di Ketty Monzo

La Basilicata io la vivo tutti i giorni, la racconto tutti i giorni, ho scelto di rimanere e di dare ai miei figli la mia stessa origine Lucana.
Perché le origini sono importanti, parte tutto da loro, sono parte essenziale di me, Policoro è mio fondamento.

Chi  vive quotidianamente la Basilicata sceglie in che modo farlo. Io cerco, nel mio piccolo, di contribuire alla sua crescita, scelgo di coglierne le opportunità, mi attivo, perché sono così tante le sue potenzialità che chiedono solo di essere afferrate e coltivate.

Cresciuta tra la campagna e il panificio, tra terra e grano, con l’odore del buon pane e il sapore del delizioso frutto, ho voluto raccontare il mio Metapontino con il mio lavoro da giornalista, perché il nostro territorio offre tanto ed è giusto farlo sapere.

È giusto che si sappia quanta bellezza imprigiona la Basilicata, a partire da un mare che per noi di Policoro, per esempio è normalità.
È normalità il buon cibo, è normalità la cultura, la storia dietro l’angolo. Ma il più delle volte si dà  per scontato cosa è normale, quotidiano ed è proprio qui l’errore perché tutti ciò tanto scontato non è. È invece straordinariamente per noi ordinario che è proprio da questa certezza che si deve  partire e sulla quale si deve fondare il nostro futuro.
Ho scelto di rimanere qui, in Basilicata.
Lo rifarei?
Si, mille e mille volte ancora.